Seminario di Arti Marziali Integrate

Seminario di Arti Marziali Integrate

Seminario di Arti Marziali Integrate

Settore Ju Jitsu Integrato CSEN e Settore Kali Kalasag

Sabato 20 Maggio 2017 si è svolto il primo Seminario di Arti Marziali Integrate organizzato dalla A.S.D. Yu Dojo Bushido Ryu in collaborazione con la World Kali Kalasag Federation del Gran Maestro Vito Lettieri.

Fotogallery Seminario di Ju Jitsu integrato e Kali Kalasag

All’evento era presente tutto lo staff della scuola: Il Presidente dell’Associazione Maestro III Dan di Ju Jitsu Daniele Boldini che insieme al Maestro Vito Lettieri e al Maestro Stefano Riefoli ha curato tutta la parte tecnica del seminario, Alessio Festa Istruttore I Dan di Ju Jitsu e Responsabile del settore della Formazione, Giorgio Marazzi Allenatore Cintura Nera I Dan di Ju Jitsu e Responsabile del settore della Preparazione Atletica, Roberta Zanobi Allenatore Cintura Nera I Dan di Ju Jitsu e Responsabile del settore di Difesa Personale e della Comunicazione che insieme alla Istruttrice avanzata di Kali Kalasag Alessandra Saurini ha organizzato l’intera giornata.

Tutte le cinture nere di Ju Jitsu della scuola dal 2013 hanno intrapreso lo studio della disciplina del Kali Kalasag arrivando a conseguire il livello di Istruttore.

Questo ha permesso un’integrazione delle discipline completa ed efficace.

Seminario di Ju Jitsu integrato e Kali KalasagHanno partecipato alla giornata, che ha avuto una durata di 2 ore circa, 49 praticanti di arti marziali tra Ju Jitsu e Kali Kalasag e nello specifico 25 ragazzi diversamente abili delle Associazioni: Futuro di Pomezia e Crescendo Insieme di Colleferro.

Essendo presenti disabilità di tipo: sindrome di Down, ritardo mentale, ritardo neuro-psico motorio, ipovedenza è stato svolto un lavoro di integrazione basato sul lavoro in sincrono ed a coppie tra diversamente abile e normodotato con il completo coinvolgimento degli istruttori/allievi di ju Jitsu e gli istruttori/allievi di Kali Kalasag.

Dopo il riscaldamento condotto dal Maestro Riefoli la prima parte del seminario è stata condotta dal Gran Master Vito Lettieri con il quale sono stati studiati gli spostamenti fondamentali del Kali Kalasag “Maschile” e “Femminile” con applicazione su un colpo diretto.

Il Seminario si è concluso con il lavoro del Maestro Daniele Boldini che ha fatto eseguire delle sequenze di colpi sia di gambe che di braccia, per studiare i bersagli e le distanze dall’avversario prima a vuoto e poi con l’ausilio del colpitore.

La giornata del 20 maggio è stato un estratto del lavoro che ogni venerdì il Maestro Boldini svolge insieme ai ragazzi diversamente abili dell’Associazione Futuro, dove dal 2008 è stato attivato un corso di Ju Jitsu integrato con un programma adattato alle loro esigenze che tuttavia non si discosta sostanzialmente dal programma studiato nel corso di Ju Jitsu per normodotati.

Dal riscaldamento, alle sequenze dei colpi, dalle tecniche di difesa personale, alle sgridate che il Maestro non risparmia, quando necessario, a nessuno, tutti gli allievi del Maestro Boldini parlano la stessa lingua; questo fattore fondamentale è la chiave che permette di parlare di reale integrazione.

Spiega nel dettaglio Antonella De Biase Presidente dell’Associazione Futuro di Pomezia:

<<Il corso di Ju Jitsu integrato è iniziato nel 2008 gli obiettivi principali fissati sono stati l’accrescimento delle capacità di coordinazione e di reazione neuromotoria, l’accrescimento dell’autostima e la capacità di gestire l’emotività e l’aggressività.

Con il passare degli anni hanno acquisito l’autonomia nell’esecuzione di comandi in giapponese e la capacità di tirare colpi in sequenza andando sempre a bersaglio. 

L’aumento dell’autostima e della determinazione è stato possibile soprattutto grazie alla partecipazione a manifestazioni ed eventi assieme ai loro compagni di ju jitsu normodotati in cui è stato possibile confrontarsi e dimostrare le proprie capacità.

La sicurezza acquisita viene riversata da loro in altri ambiti e attività della loro vita quotidiana.

Il Ju Jitsu si è rivelato quindi uno strumento riabilitativo gruppale come ha scritto il professor Roberto Miletto neuropsichiatra infantile in merito al grande lavoro di Daniele.>>

Roberta Zanobi
Responsabile del Settore di Difesa Personale
Responsabile della Comunicazione e
Ufficio Stampa A.S.D. Yu Dojo Bushido Ryu

 

 

 

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